ITIS Galileo Ferraris
Località: Via Aldo Moro, 102
Contatti: Tel: 081/702.21.50 - Fax: 081/702.15.13
E-mail: itisgalfer@tin.it - natfl7000q@istruzione.it

Monumento adottato
Castel Capuano
Studenti
1.200
Studenti coinvolti dall'inizio del progetto
50
Insegnanti
202
Insegnanti coinvolti dall'inizio del progetto
10
Ambiti e/o materie inclusi nel progetto
Tecnologia e disegno Diritto Italiano e Storia Inglese Francese Fisica Elettronica Tecnologia, Disegno e Progettazione
Docenti referenti
Prof. Nicola Cotugno Prof.ssa Giuseppina Marino Prof.ssa Daniela Piccirillo
Sito web
www.ferraris.org
ITIS Galileo Ferraris

Motivo dell'adozione

L’adozione di Castel Capuano costituisce, per i giovani dell’ITIS Ferraris di Scampia  un’irripetibile occasione  di immersione nel patrimonio storico architettonico della millenaria cultura di Napoli, attraverso il monumento che più di ogni altro ha rappresentato la giustizia e il diritto a Napoli per quasi cinque secoli .Tale adozione diventa quindi pretesto per un percorso educativo e formativo, fondato sulla cittadinanza attiva, alla scoperta del monumento adottato e della città storica, attraverso un significativo utilizzo di tecnologie innovative.

Descrizione del Monumento

Da fortezza normanna a residenza reale angioina e aragonese, durante il viceregno spagnolo diventa Tribunale, e conserva tale funzione per quasi cinque secoli. L’impianto generale subisce una radicale trasformazione con ampliamento, con il progetto del Riegler tra il 1858 e il 1861; lavori proseguiti, con alcune modifiche al progetto iniziale, dopo l’unità d’Italia, negli anni successivi al 1885 e continuati fino ai primi decenni del secolo scorso, con la definitiva realizzazione, sul lato sud-est del corpo di fabbrica che completa il perimetro quadrangolare ed il conseguente adeguamento delle facciate.All’interno sono al momento aperti al pubblico alcuni significativi ambienti del nucleo cinquecentesco: il Salone dei Busti, la cappella della Sommaria, il Saloncino e la Biblioteca  ‘De Marsico’. Castel Capuano costituisce un monumento che per la sua storia rappresenta una  narrazione insostituibile della storia di Napoli e del suo centro storico, patrimonio Unesco.

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